Termini e condizioni generali

Sommario

Articolo 1 – Definizioni
Articolo 2 – Identità dell’imprenditore
Articolo 3 – Applicabilità
Articolo 4 – L’offerta
Articolo 5 – L’accordo
Articolo 6 – Diritto di recesso
Articolo 7 – Spese in caso di revoca
Articolo 8 – Esclusione del diritto di recesso
Articolo 9 – Il prezzo
Articolo 10 – Conformità e garanzia
Articolo 11 – Consegna ed esecuzione
Articolo 12 – Durata delle operazioni: durata, risoluzione e proroga
Articolo 13 – Pagamento
Articolo 14 – Procedura di reclamo
Articolo 15 – Controversie
Articolo 16 – Disposizioni aggiuntive o derogatorie

Articolo 1 – Definizioni

Nei presenti termini e condizioni i seguenti termini avranno i seguenti significati:

  1. Periodo di riflessione: il termine entro il quale il consumatore può esercitare il diritto di recesso; Leggere tutto sul periodo di recesso
  2. Consumatore: la persona fisica che non agisce nell'esercizio di una professione o di un'impresa e che stipula un contratto a distanza con l'imprenditore;
  3. Giorno: giorno di calendario;
  4. Durata della transazione: un contratto a distanza relativo a una serie di prodotti e/o servizi, la cui consegna e/o acquisto è ripartita nel tempo;
  5. Supporto dati durevole: qualsiasi strumento che consenta al consumatore o al professionista di conservare informazioni a lui personalmente indirizzate in modo da poterle consultare in futuro e riprodurre senza modifiche le informazioni memorizzate.
  6. Diritto di recesso: la possibilità per il consumatore di recedere dal contratto a distanza entro il periodo di recesso;
  7. Modulo modello: il modulo tipo di recesso che l'imprenditore mette a disposizione del consumatore affinché possa compilarlo quando vuole esercitare il diritto di recesso.
  8. Imprenditore: la persona fisica o giuridica che offre a distanza prodotti e/o servizi ai consumatori;
  9. Contratto a distanza: un accordo in base al quale, nell'ambito di un sistema organizzato dall'imprenditore per la vendita a distanza di prodotti e/o servizi, fino alla conclusione del contratto compresa, vengono impiegate esclusivamente una o più tecniche di comunicazione a distanza;
  10. Tecnologia di comunicazione a distanza: mezzi che possono essere utilizzati per concludere un contratto senza che il consumatore e l'imprenditore si trovino contemporaneamente nella stessa stanza.
  11. Termini e condizioni generali: le presenti Condizioni Generali dell’imprenditore.

Articolo 2 – Identità dell’imprenditore

Casablanca X
Tangenziale 59

1948NS Beverwijk
Paesi Bassi

T (068) 587-4087
E info@casablancax.com
Camera di Commercio 55179711
Partita IVA Codice articolo: NL002392819B60

Articolo 3 – Applicabilità

  1. Le presenti condizioni generali si applicano a tutte le offerte dell'imprenditore e a tutti i contratti e ordini a distanza conclusi tra imprenditore e consumatore.
  2. Prima della conclusione del contratto a distanza, il testo delle presenti condizioni generali sarà messo a disposizione del consumatore. Se ciò non fosse ragionevolmente possibile, prima della conclusione del contratto a distanza verrà segnalato che le condizioni generali sono disponibili per la consultazione presso l'imprenditore e che, su richiesta del consumatore, saranno inviate gratuitamente al consumatore il prima possibile.
  3. Se il contratto a distanza è concluso elettronicamente, fatto salvo il paragrafo precedente e prima della conclusione del contratto a distanza, il testo delle presenti condizioni generali può essere reso disponibile al consumatore elettronicamente in modo tale che il consumatore possa memorizzarlo agevolmente su un supporto dati durevole. Se ciò non fosse ragionevolmente possibile, prima della conclusione del contratto a distanza verrà indicato dove le condizioni generali possono essere consultate elettronicamente e che saranno inviate gratuitamente al consumatore in formato elettronico o in altro modo su richiesta del consumatore.
  4. Nel caso in cui, oltre alle presenti condizioni generali, si applichino condizioni specifiche relative a prodotti o servizi, si applicano di conseguenza il secondo e il terzo comma e, in caso di condizioni generali contrastanti, il consumatore può sempre invocare la disposizione applicabile a lui più favorevole.
  5. Se una o più disposizioni delle presenti condizioni generali dovessero in qualsiasi momento risultare totalmente o parzialmente nulle o annullate, il contratto e le presenti condizioni rimarranno comunque in vigore e la disposizione in questione verrà sostituita senza indugio, di comune accordo, da una disposizione che si avvicini il più possibile al contenuto dell'originale.
  6. Le situazioni non contemplate dalle presenti condizioni generali dovranno essere valutate "nello spirito" delle presenti condizioni generali.
  7. Eventuali ambiguità riguardanti l'interpretazione o il contenuto di una o più disposizioni dei nostri termini e condizioni dovranno essere interpretate "nello spirito" dei presenti termini e condizioni generali.

Articolo 4 – L’offerta

  1. Se un'offerta ha una validità limitata o è soggetta a condizioni, ciò sarà espressamente indicato nell'offerta.
  2. L'offerta è senza impegno. L'imprenditore ha il diritto di modificare e adeguare l'offerta.
  3. L'offerta contiene una descrizione completa e accurata dei prodotti e/o servizi offerti. La descrizione è sufficientemente dettagliata da consentire al consumatore di valutare correttamente l'offerta. Se l'imprenditore utilizza immagini, queste costituiscono una rappresentazione fedele dei prodotti e/o servizi offerti. Errori palesi o palesi nell'offerta non vincolano l'imprenditore.
  4. Tutte le immagini, le specifiche e i dati presenti nell'offerta sono indicativi e non possono dar luogo a risarcimento danni o alla risoluzione del contratto.
  5. Le immagini dei prodotti sono una rappresentazione fedele dei prodotti offerti. L'imprenditore non può garantire che i colori visualizzati corrispondano esattamente ai colori reali dei prodotti.
  6. Ogni offerta contiene informazioni tali che al consumatore risulta chiaro quali siano i diritti e gli obblighi associati all'accettazione dell'offerta. Ciò riguarda in particolare:
    • il prezzo comprensivo di tasse;
    • eventuali spese di spedizione;
    • le modalità con cui verrà concluso l'accordo e le azioni necessarie a tal fine;
    • se sussista o meno il diritto di recesso;
    • le modalità di pagamento, consegna ed esecuzione del contratto;
    • il termine per l'accettazione dell'offerta, ovvero il termine entro il quale l'imprenditore garantisce il prezzo;
    • il livello della tariffa per la comunicazione a distanza se i costi dell'utilizzo della tecnologia di comunicazione a distanza sono calcolati su una base diversa dalla tariffa di base ordinaria per il mezzo di comunicazione utilizzato;
    • se il contratto viene archiviato dopo la sua conclusione e, in tal caso, dove il consumatore può consultarlo;
    • le modalità con cui il consumatore, prima della conclusione del contratto, può verificare ed eventualmente correggere i dati da lui forniti nel contesto del contratto;
    • qualsiasi altra lingua in cui, oltre all'olandese, può essere concluso il contratto;
    • i codici di condotta ai quali l'imprenditore ha aderito e le modalità con cui il consumatore può consultare tali codici di condotta elettronicamente; E
    • la durata minima del contratto a distanza in caso di transazione continuativa.

Articolo 5 – L’accordo

  1. Fatto salvo quanto previsto dal paragrafo 4, il contratto è concluso nel momento in cui il consumatore accetta l'offerta e soddisfa le condizioni ivi stabilite.
  2. Se il consumatore ha accettato l'offerta per via elettronica, l'imprenditore confermerà immediatamente per via elettronica la ricezione dell'accettazione dell'offerta. Finché l'accordo di questa accettazione non è stato confermato dall'imprenditore, il consumatore può recedere dal contratto.
  3. Se il contratto viene concluso elettronicamente, l'imprenditore adotterà misure tecniche e organizzative adeguate per proteggere il trasferimento elettronico dei dati e garantirà un ambiente web sicuro. Se il consumatore può pagare elettronicamente, l'imprenditore adotterà misure di sicurezza adeguate.
  4. L'imprenditore può – nell'ambito delle disposizioni di legge – informarsi sulla capacità del consumatore di adempiere ai propri obblighi di pagamento, nonché su tutti i fatti e fattori importanti per una conclusione responsabile del contratto a distanza. Se l'imprenditore, sulla base di questa indagine, ha validi motivi per non concludere il contratto, ha il diritto di rifiutare un ordine o una richiesta motivandoli oppure di subordinare l'esecuzione a condizioni particolari.
  5. L'imprenditore invierà al consumatore, insieme al prodotto o al servizio, le seguenti informazioni, per iscritto o in modo tale che il consumatore possa memorizzarle in modo accessibile su un supporto dati durevole:
    • l'indirizzo della sede dell'imprenditore presso cui il consumatore può presentare reclami;
    • le condizioni e le modalità con cui il consumatore può esercitare il diritto di recesso, oppure una chiara dichiarazione relativa all'esclusione del diritto di recesso;
    • le informazioni sulle garanzie e sul servizio post-vendita esistente;
    • le informazioni contenute nell'articolo 4, paragrafo 3, delle presenti condizioni generali, a meno che l'imprenditore non abbia già fornito tali informazioni al consumatore prima dell'esecuzione del contratto;
    • i requisiti per la risoluzione del contratto se il contratto ha una durata superiore a un anno o è a tempo indeterminato.

  6. Nel caso di un'operazione continuativa, la disposizione del comma precedente si applica solo alla prima consegna.
  7. Ogni accordo è concluso alle condizioni sospensive di sufficiente disponibilità dei prodotti interessati.

Articolo 6 – Diritto di recesso

Alla consegna dei prodotti:

  1. Al momento dell'acquisto dei prodotti, il consumatore ha la possibilità di recedere dal contratto senza indicarne le ragioni entro 14 giorni. Il periodo di riflessione decorre dal giorno successivo a quello in cui il consumatore o un rappresentante preventivamente designato dal consumatore e reso noto all'imprenditore riceve il prodotto.
  2. Durante il periodo di recesso, il consumatore maneggerà con cura il prodotto e il suo imballaggio. Egli disimballerà o utilizzerà il prodotto solo nella misura necessaria per valutare se desidera tenerlo. Se esercita il diritto di recesso, restituirà all'imprenditore il prodotto con tutti gli accessori forniti e - se ragionevolmente possibile - nelle condizioni e nell'imballaggio originali, in conformità con le istruzioni ragionevoli e chiare fornite dall'imprenditore.
  3. Se il consumatore desidera esercitare il diritto di recesso, è tenuto a darne comunicazione all'imprenditore entro 14 giorni dal ricevimento del prodotto. Il consumatore dovrà darne comunicazione tramite il modulo tipo o tramite altro mezzo di comunicazione, ad esempio e-mail. Dopo che il consumatore ha manifestato la volontà di esercitare il diritto di recesso, il cliente è tenuto a restituire il prodotto entro 14 giorni. Il consumatore deve provare che la merce consegnata è stata restituita nei tempi previsti, ad esempio mediante prova di spedizione.
  4. Se il cliente non ha indicato di voler esercitare il diritto di recesso dopo la scadenza dei termini di cui ai paragrafi 2 e 3, se il consumatore non ha restituito il prodotto all'imprenditore, l'acquisto è avvenuto.

Quando si forniscono servizi:

  1. In caso di prestazione di servizi, il consumatore ha la possibilità di recedere dal contratto senza indicarne le ragioni entro 14 giorni dalla conclusione del contratto.
  2. Per esercitare il diritto di recesso, il consumatore dovrà seguire le istruzioni ragionevoli e chiare fornite dall'imprenditore insieme all'offerta e/o al più tardi al momento della consegna.

Articolo 7 – Spese in caso di revoca

  1. Se il consumatore esercita il diritto di recesso, saranno a suo carico al massimo le spese di restituzione.
  2. Se il consumatore ha pagato un importo, l'imprenditore rimborserà tale importo il più presto possibile, e comunque non oltre 14 giorni dalla cancellazione. La condizione è che il prodotto sia già stato ricevuto dal rivenditore online oppure che venga fornita una prova conclusiva dell'avvenuta restituzione. I rimborsi saranno effettuati utilizzando lo stesso metodo di pagamento utilizzato dal consumatore, a meno che il consumatore non accetti espressamente un metodo di pagamento diverso.
  3. In caso di danneggiamento del prodotto dovuto a negligenza del consumatore, il consumatore è responsabile dell'eventuale diminuzione del valore del prodotto.
  4. Il consumatore non può essere ritenuto responsabile per un'eventuale diminuzione del valore del prodotto se l'imprenditore non ha fornito tutte le informazioni legalmente richieste sul diritto di recesso, che devono essere fornite prima della conclusione del contratto di acquisto.

Articolo 8 – Esclusione del diritto di recesso

  1. L'imprenditore può escludere il diritto di recesso del consumatore per i prodotti di cui ai paragrafi 2 e 3. L'esclusione del diritto di recesso si applica solo se l'imprenditore lo ha chiaramente indicato nell'offerta, almeno in tempo utile prima della conclusione del contratto.
  2. L'esclusione del diritto di recesso è possibile solo per i prodotti:
    • che sono stati creati dall'imprenditore secondo le specifiche del consumatore;
    • che sono chiaramente di natura personale;
    • che per loro natura non possono essere restituiti;
    • che possono deteriorarsi o diventare obsoleti rapidamente;
    • il cui prezzo è soggetto a fluttuazioni del mercato finanziario sulle quali l'imprenditore non ha alcuna influenza;
    • per singoli quotidiani e riviste;
    • per registrazioni audio e video e software per computer in cui il consumatore ha rotto il sigillo;
    • per i prodotti per l'igiene in cui il consumatore ha rotto il sigillo.

  3. L'esclusione del diritto di recesso è possibile solo per i servizi:
    • riguardanti l'alloggio, il trasporto, la ristorazione o le attività del tempo libero da svolgersi in una data specifica o durante un periodo specifico;
    • la cui fornitura è iniziata con l'espresso consenso del consumatore prima della scadenza del periodo di recesso;
    • riguardanti scommesse e lotterie.

Articolo 9 – Il prezzo

  1. Durante il periodo di validità indicato nell'offerta, i prezzi dei prodotti e/o servizi offerti non subiranno aumenti, salvo variazioni di prezzo dovute a variazioni delle aliquote IVA.
  2. In deroga al comma precedente, l'imprenditore può offrire prodotti o servizi con prezzi variabili, i cui prezzi sono soggetti a fluttuazioni del mercato finanziario sulle quali l'imprenditore non ha alcuna influenza. Questa responsabilità per le fluttuazioni e il fatto che i prezzi indicati sono prezzi indicativi sono specificati nell'offerta.
  3. Gli aumenti di prezzo entro 3 mesi dalla conclusione del contratto sono consentiti solo se derivanti da disposizioni o disposizioni di legge.
  4. Gli aumenti di prezzo a partire da 3 mesi dopo la conclusione del contratto sono consentiti solo se l'imprenditore lo ha concordato e:
    • sono il risultato di disposizioni o regolamenti di legge; O
    • il consumatore ha la facoltà di recedere dal contratto con effetto dal giorno in cui entra in vigore l'aumento del prezzo.

  5. I prezzi indicati nell'offerta dei prodotti o servizi sono comprensivi di IVA.
  6. Tutti i prezzi sono soggetti a possibili errori di stampa e tipografici. Si declina ogni responsabilità per le conseguenze di errori di stampa e tipografici. In caso di errori di stampa o tipografici, l'imprenditore non è tenuto a consegnare il prodotto al prezzo errato.

Articolo 10 – Conformità e garanzia

  1. L'imprenditore garantisce che i prodotti e/o servizi sono conformi al contratto, alle specifiche indicate nell'offerta, ai ragionevoli requisiti di solidità e/o usabilità e alle disposizioni di legge e/o ai regolamenti governativi in vigore alla data di conclusione del contratto. Se concordato, l'imprenditore garantisce inoltre che il prodotto è idoneo anche per un uso diverso da quello normale.
  2. Una garanzia fornita dall'imprenditore, dal produttore o dall'importatore non pregiudica i diritti e le pretese legali che il consumatore può far valere nei confronti dell'imprenditore in base al contratto.
  3. Eventuali difetti o prodotti consegnati in modo errato devono essere segnalati per iscritto all'imprenditore entro 2 mesi dalla consegna. I prodotti devono essere restituiti nella loro confezione originale e in condizioni pari al nuovo.
  4. Il periodo di garanzia dell'imprenditore corrisponde al periodo di garanzia del produttore. Tuttavia, l'imprenditore non è mai responsabile dell'idoneità finale dei prodotti per ogni singola applicazione da parte del consumatore, né di eventuali consigli riguardanti l'uso o l'applicazione dei prodotti.
  5. La garanzia non è valida se:
    • il consumatore ha riparato e/o modificato personalmente i prodotti consegnati e/o li ha fatti riparare e/o modificare da terzi;
    • i prodotti consegnati sono stati esposti a condizioni anomale o sono stati altrimenti trattati con negligenza o in contrasto con le istruzioni dell'imprenditore e/o riportate sulla confezione;
    • la difettosità è dovuta in tutto o in parte a normative che il governo ha imposto o imporrà in merito alla natura o alla qualità dei materiali utilizzati.

Articolo 11 – Consegna ed esecuzione

  1. L'imprenditore presterà la massima attenzione possibile nel ricevere ed eseguire gli ordini di prodotti e nel valutare le richieste di fornitura di servizi.
  2. Il luogo di consegna è l'indirizzo che il consumatore ha comunicato all'azienda.
  3. Tenuto conto di quanto stabilito nel comma 4 del presente articolo, la società eseguirà gli ordini accettati con la dovuta sollecitudine e comunque non oltre 30 giorni, a meno che il consumatore non abbia concordato un termine di consegna più lungo. Se la consegna subisce ritardi oppure se un ordine non può essere evaso o può essere evaso solo in parte, il consumatore ne verrà informato entro e non oltre 30 giorni dall'effettuazione dell'ordine. In tal caso il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto senza spese. Il consumatore non ha diritto ad alcun risarcimento.
  4. Tutti i tempi di consegna sono indicativi. Il consumatore non può trarre alcun diritto da nessuno dei termini menzionati. Il superamento di un termine non dà diritto al consumatore ad alcun risarcimento.
  5. In caso di scioglimento ai sensi del comma 3 del presente articolo, l'imprenditore rimborserà l'importo versato dal consumatore il più presto possibile e comunque non oltre 14 giorni dallo scioglimento.
  6. Se la consegna di un prodotto ordinato dovesse rivelarsi impossibile, l'imprenditore farà tutto il possibile per fornire un articolo sostitutivo. Al più tardi al momento della consegna verrà comunicato in modo chiaro e comprensibile che verrà consegnato un articolo sostitutivo. Per gli articoli sostitutivi non è possibile escludere il diritto di recesso. Le spese di eventuale spedizione di ritorno sono a carico dell'imprenditore.
  7. Il rischio di danneggiamento e/o perdita dei prodotti è a carico dell'imprenditore fino al momento della consegna al consumatore o a un rappresentante precedentemente designato e reso noto all'imprenditore, salvo diverso accordo espresso.

Articolo 12 – Durata delle operazioni: durata, risoluzione e proroga

Cancellazione

  1. Il consumatore può recedere in qualsiasi momento da un contratto stipulato a tempo indeterminato e che riguarda la fornitura regolare di prodotti (ivi compresa l'elettricità) o servizi, tenendo conto delle regole di risoluzione concordate e di un preavviso non superiore a un mese.
  2. Il consumatore può recedere da un contratto stipulato a tempo determinato e che comprende la fornitura regolare di prodotti (ivi compresa l'elettricità) o servizi, in qualsiasi momento verso la fine del termine stabilito, tenendo conto delle regole di risoluzione concordate e di un preavviso non superiore a un mese.
  3. Il consumatore può recedere dai contratti di cui ai commi precedenti:
    • annullare in qualsiasi momento e non limitarsi all'annullamento in un momento specifico o durante un periodo specifico;
    • almeno annullarli nello stesso modo in cui sono stati da lui stipulati;
    • disdire sempre con lo stesso preavviso che l'imprenditore ha stipulato per sé stesso.

Estensione

  1. Un accordo stipulato per un periodo di tempo determinato e finalizzato alla fornitura regolare di prodotti (ivi compresa l'elettricità) o di servizi non può essere tacitamente prorogato o rinnovato per un periodo di tempo determinato.
  2. In deroga al comma precedente, un contratto stipulato a tempo determinato e avente per oggetto la consegna regolare di quotidiani, settimanali e riviste può essere tacitamente prorogato per un periodo determinato fino a tre mesi, se il consumatore può recedere dal contratto prorogato alla scadenza della proroga con un preavviso fino a un mese.
  3. Un contratto stipulato per un periodo determinato e che prevede la consegna regolare di prodotti o servizi può essere tacitamente prorogato per un periodo indeterminato solo se il consumatore può recedere in qualsiasi momento con un preavviso non superiore a un mese e con un preavviso non superiore a tre mesi nel caso in cui il contratto preveda la consegna regolare, ma meno di una volta al mese, di quotidiani, notiziari, settimanali e riviste.
  4. Un accordo a durata limitata per la fornitura regolare di quotidiani, notiziari, settimanali e riviste allo scopo di conoscersi reciprocamente (abbonamento di prova o introduttivo) non si rinnova automaticamente e termina automaticamente dopo il periodo di prova o introduttivo.

Durata

  1. Se un contratto ha una durata superiore a un anno, il consumatore può recedere dal contratto in qualsiasi momento dopo un anno con un preavviso non superiore a un mese, a meno che ragionevolezza ed equità non si oppongano alla risoluzione prima della fine del termine concordato.

Articolo 13 – Pagamento

  1. Salvo diverso accordo, gli importi dovuti dal consumatore devono essere pagati entro 7 giorni lavorativi dall'inizio del periodo di recesso di cui all'articolo 6, paragrafo 1. Nel caso di un contratto per la fornitura di un servizio, tale periodo decorre dal momento in cui il consumatore ha ricevuto la conferma del contratto.
  2. Il consumatore ha il dovere di segnalare tempestivamente all'imprenditore eventuali inesattezze nei dati di pagamento forniti o dichiarati.
  3. In caso di mancato pagamento da parte del consumatore, l'imprenditore ha il diritto, fatte salve le limitazioni di legge, di addebitare i costi ragionevoli preventivamente resi noti al consumatore.

Articolo 14 – Procedura di reclamo

  1. L'imprenditore dispone di una procedura di reclamo sufficientemente pubblicizzata e gestisce il reclamo in conformità con tale procedura.
  2. I reclami riguardanti l'esecuzione del contratto devono essere presentati all'imprenditore in modo completo e chiaramente descritto entro 2 mesi dalla scoperta dei difetti da parte del consumatore.
  3. Ai reclami inoltrati all'imprenditore verrà data risposta entro 14 giorni dalla data di ricezione. Se un reclamo richiede un tempo di elaborazione prevedibilmente più lungo, l'imprenditore risponderà entro 14 giorni con una conferma di ricezione e un'indicazione di quando il consumatore potrà aspettarsi una risposta più dettagliata.
  4. Se il reclamo non può essere risolto tramite un accordo reciproco, sorge una controversia soggetta alla procedura di risoluzione delle controversie.
  5. In caso di reclamo, il consumatore deve innanzitutto rivolgersi all'imprenditore. Se il negozio online è affiliato a Stichting WebwinkelKeur e in caso di reclami che non possono essere risolti di comune accordo, il consumatore deve contattare Stichting WebwinkelKeur (www.webwinkelkeur.nl), questa mediazione sarà gratuita. Controlla se questo negozio online ha un abbonamento attuale tramite https://www.webwinkelkeur.nl/ledenlijst/. Se non si raggiunge una soluzione, il consumatore ha la possibilità di far gestire il suo reclamo dal comitato indipendente per la risoluzione delle controversie nominato da Stichting WebwinkelKeur, la cui decisione è vincolante e sia l'imprenditore che il consumatore concordano su tale decisione vincolante. La presentazione di una controversia a questo comitato per la risoluzione delle controversie comporta dei costi che devono essere pagati dal consumatore al comitato in questione. È possibile presentare reclami anche tramite la piattaforma ODR europea (http://ec.europa.eu/odr).
  6. Un reclamo non sospende gli obblighi dell'imprenditore, a meno che l'imprenditore non indichi diversamente per iscritto.
  7. Se l'imprenditore ritiene che il reclamo sia giustificato, egli provvederà, a sua discrezione, alla sostituzione o alla riparazione gratuita dei prodotti consegnati.

Articolo 15 – Controversie

  1. I contratti tra l'imprenditore e il consumatore ai quali si applicano le presenti condizioni generali sono regolati esclusivamente dalla legge olandese. Anche se il consumatore risiede all'estero.
  2. La Convenzione di Vienna sulla vendita internazionale di beni non si applica.

Articolo 16 – Disposizioni aggiuntive o derogatorie

Eventuali disposizioni aggiuntive o divergenti dalle presenti condizioni generali non possono andare a svantaggio del consumatore e devono essere redatte per iscritto o in modo tale da poter essere archiviate dal consumatore in modo accessibile su un supporto dati durevole.